La chiesa di Oscar è una delle chiese più importanti di Stoccolma. Progettata dall'architetto Gustaf Hermansson, è stata consacrata nel 1903. Fu lo stesso re Oscar II, da cui la chiesa prende il nome, a porre la prima pietra nel 1897. La chiesa ha tre navate, ha una peculiare torre alta 80 metri nella parte sud-occidentale dell'edificio e può ospitare fino a 1.200 persone. L'esterno, in stile neogotico, è rimasto sostanzialmente inalterato dall'inaugurazione.
Per valorizzare questo importante patrimonio si è deciso di utilizzare una luce architetturale che ha richiesto un dettagliato progetto illuminotecnico. L’ampia facciata esterna, le superfici verticali della torre e i vari elementi architettonici sono illuminati con proiettori professionali della serie TYK+. Per un ulteriore livello di dettaglio si sono scelte due dimensioni diverse degli apparecchi: TYK+ 20, installati su pali antistanti le pareti esterne della torre che mettono in risalto la finitura dei materiali, e TYK+ 10 per un’illuminazione d’accento su elementi architettonici significativi.
Così illuminato, grazie ad una luce accuratamente calibrata, l’edificio si staglia nelle ore notturne nel panorama del quartiere dove si incontrano Strandvägen e Narvavägen, due tra i viali principali della città, che fiancheggiano diversi palazzi residenziali nei pressi del Museo di storia svedese.
La più grande attrazione della Chiesa di Oscar sono le vetrate realizzate in occasione della ristrutturazione della chiesa negli anni '20. Un totale di 33 vetrate colorate sono state create dall'artista norvegese Emanuel Vigeland e costituiscono il set di vetrate colorate più importante della Svezia, tecnicamente e artisticamente sono ispirate all'arte medievale delle grandi vetrate colorate delle cattedrali italiane e francesi.
